SF @ LAD gara 1: errori fatali

Se ne va gara 1 contro i Dodgers con una sconfitta che lascia un po’ l’amaro in bocca soprattutto per il modo in cui è venuta, ovvero grazie ad errori dei nostri troppo grossolani per non essere sfruttati favorevolmente dai nostri avversari.

Il duello sul monte tra Lincecum e Kershaw è stato molto interessante, tra due pitchers fortissimi che hanno dimostrato pienamente il loro valore. Specialmente Kershaw ha iniziato alla grande, piazzando 8 strikeouts nei primi 4 inning chiudendo a 9 totali, la palla in pratica all’inizio non l’abbiamo vista. Lincecum dal suo canto non ha fatto molto peggio, è forse partito meno bene del suo collega ma si è ripreso col passare degli inning e ha dovuto cedere nel sesto per colpe non sue.

Prendiamo come buon segnale il fatto di aver messo la prima valida del 2011 con la nostra giovane promessa, al suo debutto in Major League, Brandon Belt. Il nostro attacco come spesso è accaduto anche nella stagione scorsa fa piuttosto fatica ad essere molto incisivo ed il dato finale di 5 sole hits conferma questa tesi al di là degli indiscussi meriti del pitcher losangelino.

La partita è rimasta in equilibrio e col risultato fermo sullo 0-0 fino alla bassa del 6° inning quando un erroraccio di Tejada su un tentativo di double-play ha aperto il campo a L.A.; dopo aver riempito le basi con 1 out e Barajas al piatto abbiamo completato il gentile omaggio con un tiraccio di Posey su Sandoval in terza che ha consentito a Kemp di aprire le marcature. L’inning si è chiuso senza danni ulteriori ma in una partita dal punteggio così risicato dominata dai pitchers si era capito subito che poteva essere la giocata decisiva. Un bell’autogol insomma.

Nell’8° inning con Casilla sul monte (a proposito, mi sta piacendo sempre meno al punto da diventare quasi irritante) è arrivato l’RBI double di Loney che ha permesso ancora a Kemp di siglare il 2-0. A buoi ormai quasi scappati il buon Burrell ha provato a gelare il Dodger Stadium con un HR che è valso il punto della bandiera, ma non siamo riusciti più ad incidere con l’ex Uribe che ha preso al volo una linea di Belt chiudendo il match.

Siamo 0-1 quindi, abbiamo altre 161 partite per rimediare; ovviamente la sconfitta ci sta, di sicuro sarebbe stato più accettabile perdere in un altro modo. Ma tant’è. Per gara 2 la sfida sarà tra Jonathan Sanchez e Billingsley, vediamo di non sbagliare e di portare in parità la serie.

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